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Archivio di Stato di Grosseto

I fondi archivistici

 

L’Archivio di Stato di Grosseto è nato come sezione dell’Archivio di Stato di Siena nel 1958, stabilendo la sua sede provvisoria in un edificio di proprietà della Provincia di Grosseto.

Nel 1963 l'Istituto acquisì autonomia giuridica e, a causa dei continui incrementi del patrimonio archivistico, i locali si rivelarono inadeguati. Iniziò così la ricerca di una nuova sede. Nel 1980 fu assegnato all’Archivio un edificio demaniale vincolato, situato nel centro storico cittadino, in piazza Ettore Socci, dove si trova ancora oggi.

Sarà utile segnalare che la data d'inizio degli archivi per la provincia grossetana è in effetti legata alla nascita e al funzionamento degli uffici governativi creati sul territorio a seguito della concessione della autonomia da parte di Pietro Leopoldo di Lorena alla Maremma, e all'istituzione della Provincia inferiore Senese, con capoluogo Grosseto, che sancisce il definitivo distacco poltico-amministrativo da Siena. Il 1765 è, dunque, una data molto importante per la popolazione maremmana che vede aboliti i vincoli ed i privilegi feudali che frenavano lo sviluppo dell'economia, dando inizio, con attività di risanamento del territorio, ad una nuova epoca di redenzione ed affrancazione dalla palude e dalla malaria. Nascono subito, per volontà del Granduca, uffici tecnici ed organismi specifici che si occuperanno con i loro ingegneri ed esperti della bonifica, del risanamento territoriale e del ripopolamento. I documenti antecedenti alla creazione della Provincia di Grosseto, ad eccezione di quelli prodotti dagli ufficiali giudiziari che risiedevano in Maremma, sono in gran parte conservati presso l'Archivio di Stato di Siena, città che ha governato il territorio maremmano sino al 1557, anno del suo ingresso nello Stato fiorentino (a partire da quella data le fonti storiche relative alla Maremma sono rintracciabili nell'Archivio di Stato di Firenze). Le due province, di Siena e Grosseto, furono riunite di nuovo solamente nel periodo napoleonico (1808-1814), quando fu istituito il Dipartimento dell'Ombrone.

Il patrimonio storico dell'Archivio di Stato di Grosseto è costituito da circa 50.000 unità, su oltre 4000 ml, e copre un arco cronologico che va dalla metà del secolo XVIII sino alla metà del XX.



Ultimo aggiornamento: 06/09/2023